Counseling simbolico-narrativo
  • CASA
  • PAOLA BIATO
  • FORMAZIONE
  • SEMINARI
  • CONSULENZE
  • CALENDARIO
  • CARTE PSICOFIABA
  • AUDIOCORSI E LIBRI
  • FACILITATORI
  • VIAGGI
  • BLOG- ARTICOLI
Fiabe di potere  ·  04. febbraio 2022

LA FERITA DEL RIFIUTO

 

Noi siamo fiabe, siamo mito. Le storie parlano di noi, della nostra vita.

Le ferite che ci attraversano hanno radici profonde, spesso familiari, proprio come nelle fiabe e nei miti. Se continuiamo a raccontarle e tramandarle, è perché risuonano dentro di noi, ci chiamano a fermarci, ad ascoltare con attenzione.

Sono specchi narrativi che riflettono i nostri dolori, i nostri desideri e il viaggio di trasformazione della coscienza che possiamo intraprendere.

Le fiabe custodiscono un codice segreto, una grammatica dell'anima che ci guida.

Le emozioni, pesanti come il piombo, si trasmutano lungo il percorso, rivelando, infine, oro puro.

Come nella tecnica del kintsugi, che ripara le fratture con oro fuso, le fiabe ci insegnano che dalle ferite può nascere bellezza e forza.

 

 

LA FERITA DEL RIFIUTO NEI RACCONTI

In quali fiabe possiamo riconoscere la ferita del rifiuto?

In Biancaneve, la matrigna, o in alcune versioni la madre stessa, rifiuta la figlia quando questa raggiunge l’età della giovinezza.

"Specchio, servo delle mie brame, chi è la più bella del reame?"

Lo specchio restituisce alla regina il suo dramma: il tempo che scorre, la giovinezza che sfiorisce, la paura della successione e della morte.

Il rifiuto diventa un'ingiunzione implicita:

"Tu non devi essere più bella, più brava, più amata di me."
"Tu non devi superarmi, non devi prendere il mio posto."

Queste dinamiche si ripetono nella vita reale, intrecciandosi nelle relazioni familiari e nelle aspettative sociali. Ma se riconosciamo il copione, possiamo interrompere l'incantesimo della ripetizione e dell'auto-sabotaggio.

Come Biancaneve, cerchiamo di essere perfette, accondiscendenti, servizievoli?

Ci adattiamo fino a diventare le cameriere dei sette nani, come strategia di sopravvivenza?

Eppure, proprio come nelle fratture dell'oro fuso del kintsugi, le fiabe ci sussurrano che il valore autentico non sta nel conformarsi, ma nel riconoscere la propria unicità e ricomporre la propria storia con orgoglio.

 

 

IL BRUTTO ANATROCCOLO E IL RIFIUTO DEL MONDO

Nel Brutto Anatroccolo, il rifiuto proviene dalla comunità.

La madre, fragile e impotente, non riesce a proteggerlo dallo scherno e dalla solitudine. Qui, il rifiuto nasce dalla diversità, percepita come un pericolo in un mondo rigido, incapace di accogliere l'originalità.

Anche in questa fiaba troviamo uno specchio: uno specchio d'acqua, che riflette un'immagine diversa, inattesa.

Lo stesso specchio del mito di Narciso, o dello specchio di Dioniso.

Ogni specchio rimanda qualcosa che è "oltre", qualcosa di invisibile, con cui confrontarci, riconoscerci, smembrarci, ricomporci. 

Ogni specchio funge da zona di soglia, confine e contatto, con le nostre alterità non viste, non riconosciute, non accolte, non amate.

E l'incontro può essere devastante o salvifico

Ma quando scegliamo di vedere le nostre crepe come spazi di crescita, se impariamo a riempirle con oro e luce, allora la ferita del rifiuto non sarà più una condanna, ma una chiamata a rivelare la nostra vera natura.

Come nelle fiabe, possiamo trasformare le ferite in portali di rinascita. E, come nel kintsugi, possiamo onorare le nostre fratture, lasciando che siano loro a raccontare la bellezza della nostra storia.

 

 

©Paola Biato

.

 

LA FERITA DEL RIFIUTO

 

Secondo Lise Bourbeau, la ferita del rifiuto è una delle cinque ferite dell'anima che influenzano profondamente il nostro comportamento e le nostre relazioni. Questa ferita si sviluppa nei primi anni di vita, spesso a causa di un rifiuto percepito da parte di un genitore (solitamente dello stesso sesso).

 

Caratteristiche della ferita del rifiuto

  • Si manifesta con la paura di non essere accettati o di non avere valore.
  • Chi la porta tende a sviluppare la maschera del fuggitivo, evitando il confronto e cercando di passare inosservato.
  • Può generare insicurezza, autosvalutazione e difficoltà a vivere pienamente le relazioni.

Come guarire la ferita del rifiuto

  1. Riconoscere la ferita: Accettare di aver vissuto il rifiuto e osservare come influisce sulla propria vita.
  2. Smettere di auto-rifiutarsi: Lavorare sull'autostima e sull’accettazione di sé.
  3. Coltivare la presenza e il radicamento: Essere presenti nel corpo e nelle emozioni per evitare la fuga dal mondo reale.
  4. Perdonare e rielaborare il passato: Comprendere che il rifiuto iniziale non definisce il proprio valore.
  5. Sviluppare relazioni autentiche: Esprimere i propri bisogni e non temere il giudizio altrui.

Guarire questa ferita significa accettarsi profondamente, riconoscere il proprio valore e comprendere che cercare conferme esterne per sentirsi degni d’amore, non è la strada.

 

 

 

Fonti:

https://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__le-cinque-ferite-e-come-guarirle-libro-di-lise-bourbeau.php?id=2875

 

 

 

 

 

 

tagPlaceholderTag:

Scrivi commento

Commenti: 0

CONTATTI:

Email:

xena2997@gmail.com

Pagina Facebook

https://www.facebook.com/psicofiaba/

Gruppo Facebook

https://www.facebook.com/groups/psicofiaba/

 Canale YOU TUBE

https://www.youtube.com/user/paolaluce

Canale Telegram

https://t.me/Metafiabe


                           LIBRI

Tarocchi fiabeschi e Psicofiaba

https://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__tarocchi-fiabeschi-psicofiabe-paola-biato.php?pn=5996

 

Fiabe di potere

https://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__fiabe-potere-biato-libro.php?pn=5996&fbclid=IwAR3LhS1Gt1jgkcXpWMYRaPqSvv5X4isG6FUBrOb3e-W0wYyAmRUnB6eooIg

 

 

CARTE E GIOCHI NARRATIVI PSICOFIABA

 


ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER O CHIEDI INFORMAZIONI:

Per favore, inserisci il codice:

Nota: I campi con l'asterisco sono richiesti


CONDIVIDI...


il materiale del sito www.psicofiaba.jimdo.comper volontà dell'autrice Paola Biato è un'opera tutelata su patamu.com con numero registro 104648 e rilasciato sotto disciplina della licenza Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia.

 


Disclaimer

Informazioni legali | Privacy | Informativa sui cookie | Sitemap
Accesso Uscita | modifica
  • CASA
  • PAOLA BIATO
  • FORMAZIONE
    • Metafiabe e Fiababiografia
    • Metafiabe e Fiabe di potere
    • Metafiabe e Metateatro
  • SEMINARI
    • Kintsugi con le fiabe
    • MetaFiabe e Metamorfosi
    • Sherazade incontra Barbablù
    • In viaggio con Vassilissa
    • Il viaggio dell'eroe
    • Il ricordo di SE'
    • E vissero felici e contenti
  • CONSULENZE
    • Counseling olistico
    • Coaching, vocazione e anima
    • Costellazioni sistemiche e familiari
    • Costellazioni fiabesche e immaginali
    • Caccia all'Anima
    • Carte dei Nat e oracoli
    • Il pensiero che crea
  • CALENDARIO
    • Fantabosco 2017
    • Fantabosco 2016
    • Arti per il ben-essere
    • Bambini iperattivi?
    • Costellazioni scolastiche
    • Concorso Emisfero creativo
  • CARTE PSICOFIABA
    • Carte Tarocchi fiabeschi
    • Carte Domino
    • Mandala delle storie
    • Carte dei 12 archetipi
    • Bacchette magiche
  • AUDIOCORSI E LIBRI
  • FACILITATORI
  • VIAGGI
    • Cerchio dei custodi 2024
    • Cerchio dei Custodi 2023
    • Cerchio dei custodi 2022
  • BLOG- ARTICOLI
    • Counseling simbolico-narrativo
    • Fiababiografia
    • Fiabe di potere
    • Costellazioni archetipiche e immaginali
    • sciamanesimo greco
    • Counseling immaginale
    • FIABE E FIORI DI BACH
chiudi